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Polenta

Salve a tutti,ecco a voi la ricetta della Polenta realizzata con la busta mandata dal "Il Molino Chiavazza".........Troppo buona......
La polenta (conosciuta anche come polenda o pulenda) è un antichissimo piatto a base di farina di cereali, il quale, pur essendo conosciuto nelle sue diverse varianti pressoché sull'intero suolo italiano, ha costituito a lungo l'alimento base della dieta soprattutto in alcune regioni settentrionali come Lombardia, Veneto, Trentino, Emilia e Friuli-Venezia Giulia, nelle quali è tuttora piuttosto diffuso.
La polenta è formata da un impasto di acqua, farina di cereali (oggi la più comune in Europa è quella di granoturco, la polenta gialla) e sale, cotti in un paiolo (la tradizione vuole che sia di rame) per almeno un'ora.
La farina da polenta è solitamente macinata a pietra ("bramata") più o meno finemente a seconda della tradizione della regione di produzione. In genere la polenta viene presentata in tavola su di un'asse circolare coperta da uno straccio e viene servita, a seconda della sua consistenza, con un cucchiaio o a fette, queste ultime un tempo tagliate con un filo di cotone, dal basso verso l'alto.
Il termine deriva dal latino puls, specie di polenta di farro (in latino far da cui deriva farina) che costituiva la base della dieta delle antiche popolazioni italiche. I greci usavano invece solitamente l'orzo.
Ovviamente, prima dell'introduzione del mais (dopo la scoperta dell'America) la polenta veniva prodotta esclusivamente con vari altri cereali come, oltre ai già citati orzo e farro, la segale, il miglio, il grano saraceno e anche il frumento. Oggi le polente prodotte con tali cereali sono più rare, specie in Europa.
Sonnante e Alii sostengono che il "puls" originario, fosse costituito da una miscela che includeva semi di leguminose, forse anche spontanee. Essi sostengono che il termine inglese "pulses", che indica i legumi in genere, origini infatti dal pre-romano "pulus". L'etimologia inglese della parola conferma questa osservazione in quanto fa risalire il nome al XIII-XIV secolo per indicare genericamente i legumi, con probabile derivazione dal francese arcaico "pols" e dal greco antico "poltos" col significato di zuppa spessa. A questo proposito è da notare che è tutt'ora in uso, soprattutto in alcune regioni del Sud Italia, una polenta a base di fave con la quale si accompagnano verdure come ad esempio la cicoria.
Attualmente esistono in commercio farine di granoturco precotte, che permettono di cucinare la polenta riducendo il tempo di cottura a pochi minuti, naturalmente con sostanziali differenze di consistenza e sapore, rispetto alla polenta tradizionale.


Ingredienti:

500 g di farina di mais "Il Molino Chiavazza"
2 l d acqua;
sale grosso.

Preparazione

Far bollire l acqua salata con il sale grosso in un paiolo.Quando l'acqua bolle versare la farina di mais a pioggia;
Mescolare continuamente con un cucchiaio di legno affinché non si formino grumi;
Abbassare la fiamma e far cuocere la polenta per circa un ora, sarà pronta quando si staccherà dalle pareti del paiolo;
Versare su un tagliere di legno e servire.

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11 commenti:

Gunther ha detto...

è un piatto classico che dovrebbe essere rivalutato

Alida ha detto...

Viva la polenta! Io la adoro. Buona settimana. Ciao

yaya6 ha detto...

ciao ,complimenti prima per il tuo blog,complimenti per la tua polenta,è un piatto classico,semplice ma molto apprezzato da noi,io la faccio spesso,ti auguro una bella giornata !

ricettosando ha detto...

benvenuto tra miei follower ^^ ricambio con piacere la tua visita e m fa piacere che apprezzi... anche la polenta XDXD anche se io la faccio con la farina del mulino direttamente!! a presto ^^

Cavaliere oscuro del web ha detto...

Complimenti per le ottime ricette!

Enza ha detto...

quanto mi piace...
Grazie per le notizie!!
ciaoo

cate ha detto...

Le tue ricette sono ottime ma non e che per caso hai una ricetta buona e dietetica per il fegato???
Purtroppo e un po che mangio solo verdure lesse o crude!!!! Io amo molto la pasta ma non posso mangiarla perché mi fa male...

Guido P. ha detto...

Grazie per essere passato per il mio blog. Seguirò molto volentieri anch'io il tuo... adoro la cucina!
Un salutone e a presto!

BiancaneveRossa ha detto...

Ma guarda proprio ieri mia figlia mi ha chiesto che cos' è la polenta e vuole che la faccia. Mai fatta prima. Qui da noi non si usa mangiarla.Mia mamma qualche volta la faceva a strati con sugo e mozzarella. Non male devo confessare.
Boh ci proverò!

crochetdoll ha detto...

Evviva la polenta!!!!! La adoro!
Un saluto... in attesa di tante belle ricettine vegane! ;-)

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