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Pupi cull’ova

Salve a tutti,la ricetta che andrò a presentare sono i Pupi cull’ova.
In Sicilia, i dolci pasquali divenuti ormai in molti comuni delle vere e proprie opere d’arte della pasticceria tiradizionale storicamente nascono quali ‘pani speciali’ diversi da quelli di consumo quotidiano.
La nascita di questa tradizione va ricercata nelle origini della stessa Pasqua, che si celebrava tra il 14 e il 15 del mese di“nissan”, che corrispondeva all’equinozio di primavera nel calendario ebraico, rappresentando nello stesso tempo anche il principio dell’anno.
Poi, come stabilì il Concilio di Nicea, la Pasqua cristiana venne regolata in modo che cadesse la domenica dopo il plenilunio di primavera, ma ciò fece sì che la Pasqua non coincidesse più con l’inizio dell’anno. Rimasero però i riti dell’inizio dell’anno tra i quali i pani con le uova.
I pupi cull’ova sono dei particolari pani o paste dolci di diversa grandezza e con forme di bambola, di pupattola, di prete, di mostro o altro, sopra ed entro le quali forme vengono racchiuse delle uova sode. Generalmente vengono preparate nel periodo pasquale e sono diffusi in tutta la in Sicilia.
Le origini risalgono al periodo in cui non erano ancora largamente commercializzate e diffuse le uova di cioccolato.
Assumono nomi diversi a seconda della località in cui sono preparati, (“campanaru” o “cannatuni” a Trapani, “pupu ccù l’ovu” a Palermo,“cannileri”nel nisseno, “panaredda” ad Agrigento e e Siracusa, “cuddura cull’ovu” a Catania, “palummedda” nella parte sud occidentale dell’isola) e diverse forme (panierini, di colombe, di cavallucci, di cuori). e sono anche l’esempio di come l’evolversi dei pani pasquali in dolci abbia comportato una sempre più massiccia utilizzazione di ingredienti estranei alla panificazione tradizionale: all’olio è subentrata la sugna e al lievito l’ammoniaca.

Si sono inoltre introdotte sovrastrutture decorative sempre più elaborate in cambio dei tradizionali semi di sesamo o di papavero. L’attuale pane dolce viene così ricoperto da una semplice glassa di zucchero, albume e limone (marmurata, vilata, allustrata o jelu, a seconda delle parlate), che un tempo veniva stesa con una penna di gallina.
Le uova che si inseriscono generalmente sode, possono essere colorate di rosso, il colore della fertilità. La colorazione può essere ancora oggi rudimentalmente ottenuta mettendo a bollire le uova in un infuso ottenuto da una speciale radice, la rùggia. Più frequentemente si usa strofinare sul guscio dell’uovo della carta velina resa leggermente inumidita. diversi nomi.

Ma ecco a voi la ricetta:

Ingredienti:
  • gr. 500 pasta da pane già lievitata
  • gr. 200 zucchero
  • 5 uova
  • mandorle dolci

Procedimento:
Aggiungete lo zucchero alla pasta, quindi spezzettatela dandogli la forma di pupazzi. Su ogni di essi mettete un uovo con il guscio che poggerà su una striscia di pasta che farà da contorno ad esso e lo metterete su una piastra da forno. Gli occhi e la bocca dei pupazzi saranno fatti con pezzi di mandorle. Spennellate con uovo battuto e fateli lievitare per circa un'ora. Cuoceteli in forno molto caldo fin quando non saranno imbionditi. E' possibile servire i pupi pasquali sia caldi che freddi.

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13 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao eccoci....mmmmmm buona Pupi cull’ova io sn siciliana e e adoro questo dolce

Maria (Milady) ha detto...

mi piace molto la storia dei pupi...non sapevo fossero di pane, conoscevo solo quelli di pasta frolla!

lucy ha detto...

si ho la fortuna di avere degli amici che tradizionalmente ce ne danno uno per pasqua e il bello e'che ogni anno cambia la forma.bellissimi come sono proprio interessanti queste tradizioni!

apelaboriosa ha detto...

ciao,
è sempre piacevolmente coinvolgente leggere di quanta vita passata ci sia dietro a ricette della tradizione e in quanti modi vengono preparati, in questo caso, i Pupi cull’ova. La forma, in questa foto, è bellissima.
A presto le 4 apine

ஃPROVARE PER GUSTAREஃ di ஜиαтαℓια e ριиαஓ ha detto...

ciao ...
ti ringrazio per la tua visita sono tra i tuoi sostenitori ...
lia

Unknown ha detto...

Ciao! Grazie per la tua iscrizione, eccomi anche io tra i tuoi lettori. Quante ricette siciliane! Io sono di origini messinesi e adoro tutto ciò che riguarda questa terra meravigliosa. Ti "ruberò" qualche ricetta! A presto..

maria ha detto...

Ciao ma che delizioso dolce!! Io ho i genitori pugliesi e soprattutto sotto pasqua si preparano dolci simili al tuo. Semplicemente divini!!

Vitto Pasticciaconme ha detto...

Bellissima questa colomba di pane dolce...la farò senz'altro per Pasqua !!!
ciao a presto ^_^

dario ha detto...

ciao e grazie per la tua visita (e scusa il ritardo della mia)
bello il tuo blog e ottime le ricette, complimenti!!!
a presto

Alida ha detto...

Che bonta'! Adoro le colombe pasquali. La tua e' molto simpatica e buona di sicuro!

Unknown ha detto...

Ciao!!
Deliziosa questa colomba.
Se ti va passa per un saluto

Rosalba ha detto...

Ma che bell che ti è venuta,
anche io, tra qualche giorno, lì farò (sono siciliana anche io) ma non sono brava come te solitamente faccio delle bamboline perchè mi ricordano l'infanzia e mia nonna che ci preparavale bamboline seguendo le nostre istruzioni.
P.S.:mi piace molto il tuo blog e per questo mi sono unita ai tuoi sostenitori.
Se ti va passa da me

vitto e libri ha detto...

adoro questo dolce...e tante delle ricette presenti sul tuo blog! complimenti!!

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